ANAC-COMUNICATO DEL PRESIDENTE DEL 9 GIUGNO 2021
FiDa Consulting porta alla Vs. attenzione le indicazioni operative fornite dall’ANAC contenute nel comunicato del Presidente del 9 giugno 2021 “in merito all’utilizzo delle certificazioni di qualità emesse da Organismi accreditati da Enti aderenti agli accordi internazionali IAF MLA, ai fine del conseguimento dell’attestazione di qualificazione degli esecutori di lavori pubblici di importo pari o superiore a 150.000 euro”.
La norma stabilisce che, ai fini del conseguimento della SOA nelle classifiche superiori alla II, le imprese dispongano di un sistema di qualità aziendale conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 rilasciati da Organismi di certificazione ai sensi delle norme UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la quale regolarità è riscontrata mediate gli elenchi ufficiali dell’ EA (European cooperation for accreditation).
Si specifica che sulla base degli accordi di mutuo riconoscimento europei EA MLA (European cooperation Multilateral Agreements) e internazionali IAF MLA (International Accreditation Forum Multirateral Agreements) si riconosce l’equivalenza delle certificazioni e l’uniformità tra il modus operandi degli Organismi accreditati da Enti aderenti a tali accordi.
La SOA verificherà che il certificato di qualità ISO 9001/2015, presentato dall’impresa da attestare, risulti inserito negli elenchi ufficiali degli enti di accreditamento aderenti EA e IAF, che sia in corso di validità, che non risultino provvedimenti di revoca, annullamento o decadenza della certificazione di qualità.
Certificati di qualità non emessi da Enti riconosciuti secondo gli accordi sopracitati non hanno, dunque, validità al fine del conseguimento della SOA.
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